IMMOBILI DI INTERESSE STORICO ARTISTICO: TRATTAMENTO FISCALE

IMMOBILI DI INTERESSE STORICO ARTISTICO: TRATTAMENTO FISCALE

immobile di interesse storico artisticoDopo un ventennio di agevolazioni riguardo la tassazione sia diretta che indiretta che i proprietari di immobili di interesse storico artistico avevano ricevuto, adesso, precisamente da restyling del sistema impositivo tramite il d.l. 2 marzo 2012 n.16, sono soggetti a un aumento quasi del 50% relativo al prelievo fiscale, ma andiamo per ordine:

imposte dirette:       

  • la tassazione avviene sulla base della rendita effettiva;
  • per le persone fisiche l’imu sostituisce l’irpef considerando il 50% della rendita effettiva;
  • per le società si tiene conto della rendita’ effettiva rivalutata e ridotta del 50%, senza aumento di 1/3 se immobile a disposizione;

se immobili locati:

  • il maggiore tra la rendita effettiva dell’immobile ridotta del 50% e il canone di locazione ridotto del 35%.

Imposte indirette:

  • imposte d’atto sul trasferimento immobiliare:
  • imposta di registro 9% con un minimo di 1.000,00 euro
  • ipocatastali 50,00+50,00

 

imposta di successione:

  • per immobili già soggetti a vincolo: esclusione dalla base imponibile;
  • per immobili non ancora sottoposti a vincolo: riduzione del 50% della base imponibile.

 

Imposta di donazione:

  • per immobili già soggetti a vincolo: registro in misura fissa 200,00 euro
  • per immobili non ancora sottoposti a vincolo: riduzione del 50% della base imponibile.

 

Conclusioni:

Nonostante gli obblighi conservativi e di manutenzione ed i vincoli amministrativi  degli immobili di interesse storico artistico, siano rimasti a carico del  proprietario, il sistema impositivo di questo genere di immobili, ha comportato un gravame sempre più ingente per il proprietario al fine che se volesse vendere l’immobile, dovrebbe trovare un acquirente disposto a pagare un’imposta di registro pari a 9%, costringendo quindi il proprietario stesso a tenersi l’immobile oppure in alternativa venderlo allo stato usufruendo di un credito di imposta . Si attende una modifica sostanziale sulla tassazione di questi immobili di interesse storico artistico già in esame presso l’attuale governo ed evitare il completo blocco delle transazioni tra venditore ed acquirente.

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